"Le pagine corsare " dedicate a Pier Paolo Pasolini
Eretico e Corsaro
Testo e relazione di Gianni Scalia
curatela del testo di Guido Monti
Intelligenza di Pasolini
Il titolo di questo mio intervento può sembrare ovvio ma vorrei intenderlo nel senso del genitivo soggettivo e oggettivo. Intelligenza di Pasolini, la sua capacità di conoscenza e di comprensione della realtà, la nostra intelligenza di lui. Pasolini continua a far questione. Nel senso che è anche una nostra questione. Per pochi come Pasolini, hanno coinciso destini generali e vicenda esistenziale; colui che diceva di aver gettato il corpo nella lotta non solo “con le armi della poesia”, ha vissuto una esistenza aux extremes biografica e conoscitiva. Vorrei azzardare che Pasolini fa questione in quanto è una “nostra” questione aperta, ha indicato che ciò di cui si può o si vuole tacere si deve ancora parlare. È questo il nostro rapporto con Pasolini, di cui sono state pronunciate definizioni diverse: personalità posseduta da una contraddizione insuperabile, da una antinomia insolubile e da una virtuosità solum sperimentale, letteraria?