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Questo blog non ha alcuna finalità di "lucro".
Viene aggiornato di frequente e arricchito sempre di nuovi contenuti, anche se non in forma periodica.
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Biografia, lavori in corso - a breve anche il 1974 e il 1975

giovedì 15 giugno 2023

Scontro “Rovente” a Milano su Pasolini e la pornografia, Il dibattuto su “Canterbury” al Circolo Turati di Milano (novembre 1972)

"Le pagine corsare " 
dedicate a Pier Paolo Pasolini

Eretico e Corsaro

Foto di Letizia Battaglia - Tutti i diritti riservati



Nel novembre 1972, al Circolo Turati di Milano Pasolini fu invitato a discutere della “libertà d’espressione tra repressione e pornografia”. Con lui, Morando Morandini, Giovanni Raboni, l’avvocato Marco Janni e Giancarlo Feretti, moderatore del dibattito. L’occasione era data dall’ultimo film di Pasolini, I racconti di Canterbury, continuamente bloccato e sbloccato dalla censura in ragione di una presunta offesa al comune senso del pudore, ai sensi dell’articolo 529 del Codice Rocco. E’ uno dei tanti capitoli dell’incredibile odissea giudiziaria di Pasolini, che pure in occasione di quell’incontro fu fatto oggetto di attenzione, ma anche di accuse arroventate di disimpegno e di deviazionismo decadente. Accuse dal “Movimento” e da sinistra, in quel caso.

CON IL NUOVO FILM TRATTO DA CHAUCER Pasolini ci svelerà il mondo delle allegre comari inglesi - STAMPA SERA Giovedì 13 - Venerdì 14 Gennaio 1972

"Le pagine corsare " 
dedicate a Pier Paolo Pasolini

Eretico e Corsaro



 CON IL NUOVO FILM TRATTO DA CHAUCER 
Pasolini ci svelerà il mondo delle allegre comari inglesi 

Diavoli, carnefici e penitenti in una scena fantastica del film «I racconti di Canterbury» 

STAMPA SERA 

Giovedì 13 - Venerdì 14 Gennaio 

1972

nostro servizio Roma, 

giovedì sera. 

Pier Paolo Pasolini è sempre in prima fila. Dopo il successo incontrato dal Decameron (e mentre si stanno producendo in Italia altri quattro o cinque film, del filone boccaccesco, un filone che si annuncia più prolifico del western all'italiana) Pasolini ha riscoperto Geoffrey Chaucer, il grande poeta inglese contemporaneo del Boccaccio, più volte accusato dai critici letterari di aver plagiato qua e là il narratore italiano. The Tales of Canterbury («I racconti di Canterbury»), comunemente indicati come il Decameron inglese, forniscono al regista italiano una materia altrettanto gustosa: beffe, allegre comari, mariti traditi, monaci libertini e monache vogliose. 

Pier Paolo Pasolini, biografia breve - 1972 Scandalizzare è un diritto... Amen

"Le pagine corsare " 
dedicate a Pier Paolo Pasolini

Eretico e Corsaro


Foto di Letizia Battaglia - Tutti i diritti riservati

Pier Paolo Pasolini
biografia breve
1972  
Scandalizzare è un diritto... Amen


«Io penso che scandalizzare sia un diritto, 
essere scandalizzati un piacere, 
e chi rifiuta di essere scandalizzato è un moralista, 
il cosiddetto moralista»

«Nei saggi ideologici ci metto il mio senso comune:
solo per quelli poetici, oh Tetis, il mio acume»

 Nei primi sei mesi dell’anno, il suo impegno maggiore è  il lavoro di montaggio e doppiaggio de I racconti di Canterbury. 

L' Unità - 23 febbreio 1972
L' Unità - 9 dicembre 1972

Guido Enaudi chiede d tempo a Pasolini di lavoare ad una nuova edizione dell’antologia della Poesia dialettale del Novecento. In febbreio Pasolini scrive all’editore: 


Caro Einaudi,

scusami per il lungo silenzio: faccio tre film in una volta e trascuro gli amici! L’idea di riprendere in mano la «Poesia dialettale» mi attira – fra l’altro, in questi ultimi cinque o sei anni sono usciti dodici o tredici libri di poeti dialettali, anche giovani, molto buoni. Ma quando avrò il tempo di occuparmene? Tu mi dai un largo margine di tempo: ma l’anno che mi attende è occupato dalla fine dei lavori dei «Canterbury», poi dalle «Mille e una notte», e poi devo preparare il mio volume di teatro, e poi, a farla completa, mi sono venuti in mente ben due romanzi!1 Non ti posso dunque promettere niente, purtroppo: ma lascio a me stesso aperto uno spiraglio (in ogni caso, avresti un giovane che, per sollevarmi dalla ricerca, si occupasse di raccogliere i volumi dei dialettali usciti dopo la mia antologia?)

Un affettuoso saluto dal tuo

Pier Paolo Pasolini