"Le pagine corsare "
dedicate a Pier Paolo Pasolini
Eretico e Corsaro
Pier Paolo Pasolini
Rinnovarsi dai fantasmi
Vie Nuove
numero 4
28 gennaio 1965
Caro Pasolini, leggendo i tuoi dialoghi mi viene da pensare che tu sia come il Cristo del tuo Vangelo: sempre un po’ arrabbiato col tuo prossimo, sempre incompreso compiutamente e quindi sempre un po’ risentito. Quando ho visto il tuo bellissimo Vangelo, i discepoli del Cristo mi facevano un po’ pena: non succedeva mai che dicessero qualcosa che il Maestro accettasse o accettasse completamente. Nei dialoghi, i discepoli sono i tuoi interlocutori. Tu li ami non c’è dubbio, ma ti senti sempre un po’ incompreso e quindi ti risenti. Mi sbaglio? Sarebbe interessante che ci illustrassi questo aspetto del tuo carattere.
Mario Vinciguerra - Milano