Benvenuto/a nel mio blog

Benvenuto nel blog

Questo blog non ha alcuna finalità di "lucro".
Viene aggiornato di frequente e arricchito sempre di nuovi contenuti, anche se non in forma periodica.
Sono certo che navigando al suo interno potrai trovare ciò che cerchi.
Al momento sono presenti oltre 1400 post e molti altri ne verranno aggiunti.
Ti ringrazio per aver visitato il mio blog e di condividere con me la voglia di conoscere uno dei più grandi intellettuali del trascorso secolo.

Biografia, lavori in corso - a breve anche il 1974 e il 1975

mercoledì 1 aprile 2020

Pasolini, La domenica uliva.

"Le pagine corsare " 
dedicate a Pier Paolo Pasolini

Eretico e Corsaro

Fontana di aga dal me país.
A no è aga pí fres-cia che tal me país.
Fontana di rustic amòur.
------
Fontana d'acqua del mio paese.
Non c'è acqua più fresca che nel mio paese.
Fontana di rustico amore

La domenica uliva



Nel luglio del 1942 Pasolini dà alle stampe la sua prima raccolta di versi: Poesie a Casarsa, 14 poesie in friulano, con traduzione in italiano, dedicate al padre, prigioniero degli Alleati in Kenia.

Le Poesie a Casarsa rappresentano un primo segno di opposizione al potere fascista e il conseguente tentativo di valorizzare il dialetto, in una società che osteggia l’uso delle lingue barbare poiché proprie delle masse rurali e in cui anche la sinistra predilige l’uso della lingua italiana. “Il fascismo - ha scritto Pasolini - non tollerava i dialetti, segni dell’irrazionale unità di questo paese dove sono nato, inammissibili e spudorate realtà nel cuore dei nazionalisti

(in P.P. Pasolini, Poeta delle ceneri, 
a cura di E. Siciliano, in “Nuovi Argomenti”; 
Roma, luglio 1980).