"Le pagine corsare "
dedicate a Pier Paolo Pasolini
Eretico e Corsaro
Le confusioni di Pasolini & C.
Carlo Casalegno
La Stampa 23/10/1974
numero 238
pagina 9
Pasolini, Moravia e Palmella sono stati invitati da Panorama, insieme con Parise e Riccardo Lombardi, a prendere visione del film Fascista, documentario costruito con gli originali d'epoca dell'istituto Luce, e poi discuterne. Il testo della tavola rotonda, pubblicato dal settimanale, è una lettura istruttiva: dimostra, almeno per qualche inviato che il lamento sulla trahison des clercs non ha perduto d'attualità.
Gli intellettuali possono « tradire » in due modi: chiudendo gli occhi alla realtà, rinnegando per calcolo le proprie convinzioni, isolandosi per ignavia nella torre d'avorio; oppure giocando con le idee ed i fatti per faziosità, snobismo, ricerca del successo, paura di lasciarsi distanziare dall'ultima moda. Negli Anni Trenta, al tempo della marea fascista, prevaleva il primo tipo di tradimento; oggi, almeno in Italia, il secondo. Ma il cambio di maschera non ci sembra di grande vantaggio, se è dovere dell'intellettuale rispettare la verità e la ragione. I buoni scrittoli possono diventare, giocando con i principi e le parole, dei pessimi maestri..