"Le pagine corsare "
dedicate a Pier Paolo Pasolini
Eretico e Corsaro
Dale Zaccaria legge Pasolini
Tratto da Lettere Luterane
Frammento di Processo alla DC
Parlo proprio di un processo penale, dentro un tribunale. Andreotti, Fanfani,
Rumor, e almeno una dozzina di altri potenti democristiani (compreso forse per
correttezza qualche presidente della Repubblica) dovrebbero essere trascinati,
come Nixon, sul banco degli imputati. Anzi, no, non come Nixon, restiamo alle
giuste proporzioni: come Papadopulos. Visto fra l’altro che Nixon è stato
salvato da Ford dal processo vero e proprio. Nel banco degli imputati come
Papadopulos. E quivi accusati di una quantità sterminata di reati, che io
enuncio solo moralmente (sperando nell’eventualità che, almeno, venga prima o
poi celebrato un «processo Russell» finalmente impegnato e non conformistico e
trionfalistico com’è di solito):
indegnità, disprezzo per i cittadini, manipolazione del denaro pubblico, intrallazzo con i petrolieri, con gli industriali, con i banchieri, connivenza con la mafia, alto tradimento in favore di una nazione straniera, collaborazione con la Cia, uso illecito di enti come il Sid, responsabilità nelle stragi di Milano, Brescia e Bologna (almeno in quanto colpevole incapacità di punirne gli esecutori), distruzione paesaggistica e urbanistica dell’Italia, responsabilità della degradazione antropologica degli italiani (responsabilità, questa, aggravata dalla sua totale inconsapevolezza), responsabilità della condizione, come suol dirsi, paurosa, delle scuole, degli ospedali e di ogni opera pubblica primaria, responsabilità dell’abbandono «selvaggio» delle campagne, responsabilità dell‘esplosione «selvaggia» della cultura di massa e dei mass media, responsabilità della stupidità delittuosa della televisione, responsabilità del decadimento della Chiesa, e infine, oltre a tutto il resto, magari, distribuzione borbonica di cariche pubbliche ad adulatori.
Senza un simile processo penale, è inutile sperare che ci sia qualcosa da fare per il nostro Paese. È chiaro infatti che la rispettabilità di alcuni democristiani (Moro, Zaccagnini) o la moralità dei comunisti non servono a nulla.
Saggi sulla politica e sulla società, Meridiani Mondadori,
Milano 1999
(“Il Mondo, 28 agosto 1975; poi in Lettere luterane)
(“Il Mondo, 28 agosto 1975; poi in Lettere luterane)