"ERETICO & CORSARO"
L’associazione culturale “Pier Paolo Pasolini” di Matera annuncia in un comunicato che è in libreria il nuovo libro di Domenico Notarangelo, dal titolo “Pasolini Matera”: l’iniziativa editoriale è stata promossa dalla stessa associazione, per celebrare il cinquantesimo anniversario della presenza del celebre regista a Matera per girare “Il Vangelo secondo Matteo” negli storici rioni dei Sassi.
“In questo nuovo volume di 130 pagine - è scritto nella nota - l’autore, oltre che riproporre il repertorio fotografico da lui realizzato 50 anni or sono sul set di Matera, aggiunge una serie di scatti di Angelo Novi, il fotografo di scena di Pasolini, gentilmente messi a disposizione dalla Cineteca di Bologna. Anche il testo scritto di Notarangelo si è arricchito di ulteriori informazioni rispetto a quello precedente, con dovizia di aneddoti inediti che completano l’itinerario della presenza di Pasolini a Matera”. Nel volume ci sono anche le prefazioni di padre Virgilio Fantuzzi (redattore di Civiltà Cattolica), Paride Leporace (direttore della Lucana Film Commission), Rocco Calandriello (direttore della Lucania Film Festival) ed Angelo Tortorelli, (presidente Camera di Commercio di Matera). Il libro è stato realizzato su progetto editoriale dello Studiogiannatelli di Matera, con il coordinamento del Museo fotografico del Cinema nei Sassi.
“In questo nuovo volume di 130 pagine - è scritto nella nota - l’autore, oltre che riproporre il repertorio fotografico da lui realizzato 50 anni or sono sul set di Matera, aggiunge una serie di scatti di Angelo Novi, il fotografo di scena di Pasolini, gentilmente messi a disposizione dalla Cineteca di Bologna. Anche il testo scritto di Notarangelo si è arricchito di ulteriori informazioni rispetto a quello precedente, con dovizia di aneddoti inediti che completano l’itinerario della presenza di Pasolini a Matera”. Nel volume ci sono anche le prefazioni di padre Virgilio Fantuzzi (redattore di Civiltà Cattolica), Paride Leporace (direttore della Lucana Film Commission), Rocco Calandriello (direttore della Lucania Film Festival) ed Angelo Tortorelli, (presidente Camera di Commercio di Matera). Il libro è stato realizzato su progetto editoriale dello Studiogiannatelli di Matera, con il coordinamento del Museo fotografico del Cinema nei Sassi.
Fonte:
Matera, Lecce e Roma: in viaggio con Pasolini
Cinquant'anni dopo "Il Vangelo secondo Matteo", il film di Pier Paolo Pasolini incentrato sulla vita di Gesù, la città di Lecce dedica una mostra fotografica al controverso capolavoro del cineasta. Rivivono così alcuni dei luoghi in cui fu girata la pellicola, in particolare i rioni e le atmosfere dei Sassi di Matera. Anche la capitale accoglierà un'esposizione fotografica sul rapporto tra Pasolini e Roma
di Giuseppe Massari
Due bellissime città, Matera e Lecce unite nel nome di Pier Paolo Pasolini (Bologna, 5 marzo 1922 – Lido di Ostia, 2 novembre 1975) nel 50° anniversario dell’uscita de Il Vangelo secondo Matteo. Il film fu diretto e girato dal regista nel 1964 in molte aree dell’Italia centro-meridionale, in gran parte nei Sassi di Matera, set privilegiato per rappresentare le atmosfere dell'antica Palestina. Proprio Pasolini fu precursore nella scelta di una simile location cinematografica e solo dopo, altri registi come Mel Gibson con il suo The Passion of the Christ, del 2004, hanno ambientato le loro pellicole negli antichi rioni materani. Lecce emblema del barocco e Matera, città patrimonio dell’Umanità sono accomunate anche dalla coincidenza di essere ambedue candidate a diventare Capitale europea della cultura 2019. Con questo spirito e con l’esaltazione delle proprie identità culturali, storiche, artistiche, paesaggistiche, Lecce ospiterà, dal 28 aprile al 3 maggio, la mostra delle foto pasolinane raccolte dal materano Mimì Notarangelo, che inaugurerà la XV edizione del Festival del Cinema Europeo in corso in quegli stessi giorni. A darne notizia sono stati Alessandro Turco e Maurizio Nocera, rispettivamente progettista e curatore dell’evento. All’evento, prenderà parte insieme allo stesso Notarangelo, anche lo spagnolo Enrique Irazoqui, l’interprete principale del Gesù nel film di Pasolini. Alla manifestazione del capoluogo salentino interverranno, inoltre, Angela Felice, direttrice del Museo Pasolini di Casarsa e padre Virgilio Fantuzzi, critico cinematografico della rivista Civiltà Cattolica.
Lecce è solo una tappa del vasto programma con cui l’Associazione Pasolini di Matera si appresta a celebrare i 50 anni da quando i Sassi furono scelti dal regista per l’ambientazione del Vangelo. Infatti nei giorni immediatamente successivi all’evento leccese, in città si svolgerà un simposio nel quale si daranno convegno studiosi e ammiratori di Pasolini di tutta Italia. Per l’occasione i partecipanti torneranno a percorrere i luoghi del Sasso Barisano e della Murgia materana in cui furono ambientati i set più importanti della passione di Gesù. Tappa obbligata di questo percorso sarà il museo Cinema nei Sassi, in via Vetera, dove sarà allestita la mostra fotografica su Pasolini realizzata 50 anni fa da Mimì Notarangelo che collaborò col regista, interpretando egli stesso il ruolo di centurione nel film.
La mostra di Mimì Notarangelo ultimamente si è arricchita di nuove immagini del fotografo di scena Angelo Novi messe a disposizione dalla Cineteca di Bologna. Questo corredo fotografico, insieme al racconto della sua collaborazione con Pasolini, è stato di recente raccolto in un libro firmato da Domenico Notarangelo per le Edizioni Giannatelli di Matera. Il volume sarà presentato prossimamente a Matera, a Potenza e in numerose altre località. Durante una convention nella città lucana a maggio, l’Associazione Pasolini, tramite il suo presidente Mario Notarangelo, tornerà a proporre al Comune di Matera l’intitolazione di un sito al nome dell'intellettuale. Intanto continua il suo itinerario europeo la mostra “Pasolini Roma” nella quale trovano posto alcune delle foto di Notarangelo. Dopo Barcellona e Parigi, arriverà a Roma (Palazzo delle Esposizioni dal 15 aprile al 30 luglio 2014) per spostarsi poi a Berlino.
Fonte: