"Le pagine corsare "
dedicate a Pier Paolo Pasolini
Il background pasoliniano
Tratto da Pasolini su Pasolini
Conversazioni con Jon Halliday
Ugo Ganda Editore
1992
Jon Halliday – Lei ha scritto parecchio circa l’importanza della famiglia per lei: mi direbbe qualcosa circa le sue origini e l’educazione che ha ricevuto?
Pier Paolo Pasolini – Le mie origini sono, in modo abbastanza tipico, quelle dell’italiano piccoloborghese: sono un prodotto dell’Unità d’Italia. Mio padre era di antica nobiltà romagnola, mentre mia madre proviene da una famiglia contadina friulana trasformatasi col tempo in piccoloborghese: il mio nonno materno era padrone di una distilleria; la madre di mia madre era piemontese, ma aveva parenti siciliani e romani. Per cui in me c’è qualcosa di ogni parte d’Italia: ma dell’Italia piccoloborghese, vorrei precisare, nonostante il sangue nobile di mio padre. Anche la mia infanzia e la mia fanciullezza presentano la stessa caratteristica: non ho una città che possa chiamare mia. Ho vissuto qua e là, un po’ in tutta l’alta Italia. Dopo la nascita (a Bologna), ho passato un anno a Parma, poi ci siamo trasferiti a Conegliano, poi a Belluno, Sacile, Idria, Cremona e in vari altri centri del Nord.