"Le pagine corsare "
dedicate a Pier Paolo Pasolini
In India con Pier Paolo Pasolini
Serata a soggetto a cura di Romano Costa
Rai, terzo programma radiofonico
trasmesso il 22 marzo 1968
alle ore 21
La trascrizione è tratta da:
Interviste, scritti, testimonianze
PASOLINI SCONOSCIUTO
Interviste, scritti, testimonianze
a cura di Fabio Francione
Edizioni Falsopiano
Legenda delle sigle:
Operatore Tv (OP)
Pier Paolo Pasolini (PPP)
Ninetto Davoli (ND)
Traduttore (T)
Voce della Troupe (VT)
Romano Costa (RC)
Accompagnatore (A)
Intervistato (INT)
Il programma di questa sera, un montaggio libero di voci e ambienti indiani ha due protagonisti: Pier Paolo Pasolini e l’India; singolare autore in “nagra”, il registratore professionale portatile perfetto. Il “nagra” ha fatto tutto da sé; riproposte da lui sono le musiche dei templi di Jaipur, le voci dei bambini di Rishikesh, le opinioni dei contadini sul problema demografico, quello degli operai sull’industria, l’urbanizzazione e la coscienza di classe, il giudizio degli industriali italiani in India sulle maestranze indigene, i “si gira” di Pier Paolo Pasolini. Infine i pareri sul problema della lingua e delle caste. Chi ha curato il programma di suo ha messo soltanto una lunga pazienza per scegliere 50 minuti di India su oltre 300 minuti registrati dal “nagra”.
RC. Pier Paolo, senti, ma dov’è che adesso andiamo? Un miglio a piedi su per il Gange, arriviamo in Cina!
PPP. Sto facendo dei sopralluoghi per un film, non ho mai fatto documentari in tutta la mia vita e non saprei neanche farli, quindi l’unico modo per farli è fare questi sopralluoghi che sono una specie di traccia, di filo conduttore nella scelta delle inquadrature, nella scelta delle piccole sequenze ecc…