"Le pagine corsare "
dedicate a Pier Paolo Pasolini
Eretico e Corsaro
Febbraio
Pasolini, poesie friulane
Il Setaccio
Sensa fuèis a era l'aria
boscùs, virdis, moràs;
di la da li ciampagnis,
sot i clars mons, paesùs.
Strac di zuià, tra l'erba
in tai dis di Fevàr,
ca i mi sentavi, frut,
a respirà la sera.
I soi tornàt li Estàs.
E drenti lis ciampagnis,
oh misteri di fuèis.
Quànciu ans son passàs!
Adess, eco Fevràr,
boscus, virdis, moràrs;
ca, i soi sentàs tal'erba,
i ans son passàs par mùa.
*****
Senza foglie era L'aria,
boschetti, viti, gelseti;
di là dalle campagne,
sotto i chiari monti, paesetti.
Stanco di giocare sull'erba
- nei giorni di Febbraio
- qui io mi sedevo, ragazzo,
a respirare la sera
Sono tornato nelle Estati.
E, dentro le campagne,
oh mistero di foglie.
Quanti anni sono passati!
Adesso ecco Febbraio
boschetti, viti, gelseti;
qui son seduto sull'erba,
gli anni sono passati per nulla.
Pier Paolo Pasolini
Biblioteca Universitaria di Bologna, collocazione 2118/PER. 10220.
Progetto a cura di Maurizio Avanzolini (Biblioteca dell'Archiginnasio).
I documenti digitalizzati appartengono alle raccolte di:
Biblioteca dell'Archiginnasio
Biblioteca Universitaria di Bologna
Centro studi-archivio Pier Paolo Pasolini - Bologna
Archivio storico dell'Università di Bologna
Biblioteca Cantonale di Lugano
http://badigit.comune.bologna.it/mostre/pasolini42/index.html
Creative Commons Attribuzione 3.0.
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