"Le pagine corsare "
dedicate a Pier Paolo Pasolini
Eretico e Corsaro
La Betti e la mostra a Milano
«Non svendo Pasolini»
La Stampa 15 luglio 1993
Laura Betti risponde a Nico Naldini e Vincenzo Cerami che sulla Stampa dell'8 luglio l'hanno accusata di vendere con una mostra Pasolini ai leghisti.
La Stampa 14 novembre 1993 |
Rispondo all'articolo in questione:
- Pasolini non è in vendita. Sarei ricca. Forse il «Fondo» potrebbe ridarmi i denari che mi deve. Ma non ne ha, quindi niente.
- Troppa paura che Pasolini possa minimamente essere considerato merce d'acquisto. Davvero troppa. Pier Paolo è inviolabile, come i Re. Ci pensa lui, da solo...
- Quanto alla manifestazione di cui ancora non abbiamo conferma: la prassi normale è semplice. C'è un progetto e dunque un copyright. E' evidente che lo si propone a chi << ha le redini del potere in mano >>, appunto. Difficile fare una manifestazione in casa propria.
E in che cosa consistono queste << redini >>? Il Comune o Museo, insomma l'istituzione che riceve la proposta dice: sì, mi piace, oppure, no, non mi piace. Può anche dire: << Questo spazio non mi piace, te ne trovo uno migliore >>. E buonanotte. Nel caso di Milano, ad esempio, così è per la Mostra.
E' o sarebbe.
Per il resto il progetto tiene conto di:
- Cinque convegni o tavole rotonde che dir si voglia. E dunque, persone qualificate parleranno dell'opera di P. P. Pasolini.
- Finalmente si vedranno tutti i film (in copia nuova) e anche una scelta di film tratti dalle sceneggiature cui Pier Paolo ha collaborato. I film sono di Pasolini, sono opera sua non nostra. E lo amava molto, il cinema.
- Altra dimensione culturale - mi si consenta - forse ineccepibile: al Teatro dell'Elfo, il mio spettacolo Una disperata vitalità. Pare - dalla critica - sia ampiamente legittimato a far capire il senso della poesia di Pier Paolo. E poi: Studio per la regia di Elio De Capitani di I turcs tal Friul; Studio per la regia di Federico Tiezzi di Porcile. Quindi debutto di Calderón di Luca Ronconi con i ragazzi del Laboratorio.
Tutte opere di Pier Paolo Pasolini.
- Stiamo aspettando una risposta dall'Università degli Studi per la consegna dei << Premi Pier Paolo Pasolini '93 >> alla tredicesima edizione e per un convegno internazionale sulla poesia.
Le tesi di laurea, in genere, indicano lunghi studi sull'opera di Pier Paolo Pasolini.
Perché accusare senza sapere?
Che senso ha quando è poi così facile smentire? Non è troppo semplice fare del male tanto per farlo?
Laura Betti
La Stampa 8 luglio 1993 |
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