"Le pagine corsare "
dedicate a Pier Paolo Pasolini
Eretico e Corsaro
1962
UNA VITA VIOLENTA
Regia di Paolo Heusch e Brunello Rondi (aiuto regia: Sergio Citti)
Produzione: Zebra Film (Roma) - Aera Film (Paris)Distribuzione: Variety Film
Soggetto: dal romanzo omonimo di Pier Paolo Pasolini, pubblicato nel 1959.
Riadattamento: Franco Brusati, Ennio De Concini
Sceneggiatura: Paolo Heusch, Brunell Rondi, Franco Solinas, Pier Paolo Pasolini (non menzionato nei titoli)
Fotografia: Armando Nannuzzi
Musica: Piero Piccioni
Fra gli interpreti: Franco Citti, Serena Vergano, Enrico Maria Salerno
TRAMA
E’ la storia di un ragazzo di borgata, Tomaso Puzzilli, nella Roma sottoproletaria di periferia. Tomaso vive alla giornata spendendosi fra partite a biliardo, qualche rapina e violenze di vario tipo. Quando si innamora della timida Irene vorrebbe seriamente cambiare vita, ma intanto finisce in carcere per un accoltellamento. Uscito di prigione, si ammala di tisi e viene ricoverato in sanatorio, dove conosce un agitatore sindacale comunista, che per la prima volta lo tratta da uomo. Uscito dal sanatorio decide di sistemarsi e sposarsi. Un giorno si getta nelle fredde acque dell’Aniene per salvare una donna, ma il gesto provoca una ricaduta della malattia, che lo conduce alla morte.
BIBLIOGRAFIA:
- P.P. Pasolini, Una vita violenta, Milano, Garzanti, 1959.
Fonte:
L’ARENGARIO STUDIO BIBLIOGRAFICO
IL CINEMA DI PIER PAOLO PASOLINI
Libri fotografie giornali manifesti
Filmografia completa
EDIZIONI DELL’ARENGARIO
Produzione: Zebra Film (Roma) - Aera Film (Paris)Distribuzione: Variety Film
Soggetto: dal romanzo omonimo di Pier Paolo Pasolini, pubblicato nel 1959.
Riadattamento: Franco Brusati, Ennio De Concini
Sceneggiatura: Paolo Heusch, Brunell Rondi, Franco Solinas, Pier Paolo Pasolini (non menzionato nei titoli)
Fotografia: Armando Nannuzzi
Musica: Piero Piccioni
Fra gli interpreti: Franco Citti, Serena Vergano, Enrico Maria Salerno
TRAMA
E’ la storia di un ragazzo di borgata, Tomaso Puzzilli, nella Roma sottoproletaria di periferia. Tomaso vive alla giornata spendendosi fra partite a biliardo, qualche rapina e violenze di vario tipo. Quando si innamora della timida Irene vorrebbe seriamente cambiare vita, ma intanto finisce in carcere per un accoltellamento. Uscito di prigione, si ammala di tisi e viene ricoverato in sanatorio, dove conosce un agitatore sindacale comunista, che per la prima volta lo tratta da uomo. Uscito dal sanatorio decide di sistemarsi e sposarsi. Un giorno si getta nelle fredde acque dell’Aniene per salvare una donna, ma il gesto provoca una ricaduta della malattia, che lo conduce alla morte.
BIBLIOGRAFIA:
- P.P. Pasolini, Una vita violenta, Milano, Garzanti, 1959.
Fonte:
L’ARENGARIO STUDIO BIBLIOGRAFICO
IL CINEMA DI PIER PAOLO PASOLINI
Libri fotografie giornali manifesti
Filmografia completa
EDIZIONI DELL’ARENGARIO
Collaborano alla creazione di queste pagine corsare:
Carlo Picca
Mario Pozzi
Alessandro Barbato
Maria Vittoria Chiarelli
Giovanna Caterina Salice
Simona Zecchi
Nessun commento:
Posta un commento